Il decalogo delle damigelle d’onore .

Il decalogo delle damigelle d’onore secondo il galateo e il buon senso.

Cara  futura sposa, e cara damigella d’onore che ne consegue, troppo spesso sull’argomento abbiamo percepito un pò di confusione.

Sono stata scelta come damigella d’onore, e adesso?

Ho scelto le damigelle d’onore e adesso?

Le domande che sposa e damigella di solito si pongono possono essere essenzialmente risposte con questo semplice decalogo che permette di rispettare il galateo e di avere  buon senso nella gestione del rapporto sposa-damigella.

L’usanza delle damigelle d’onore è propriamente anglosassone e nasce nell’800, anche se è noto un vecchio costume Romano di scegliere 10 persone vestite come gli sposi al fine di confondere gli spiriti maligni.

Andiamo quindi ad analizzare le 10 regole per rispettare il galateo delle damigelle e restare amiche anche dopo il matrimonio

  • Numero di damigelle: Non più di 8! Quindi se hai 10 amiche e 2 non ti sono particolarmente simpatiche, mia cara sposa, sappi che lo dice il galateo!
  • Amiche spose cugine ma… Tutte devono essere nubili e non accasate. La cugina di tuo marito, sposata, che non ti sta molto simpatica, puoi per fortuna lasciarla libera in chiesa.
  • No all’abito bianco: questa semplice regola non ha bisogno di essere spiegata ulteriormente.
  • Chi sceglie l’abito: se la sposa ha un bel budget e può permetterselo, sceglierà e regalerà l’abito alle damigelle. In caso contrario, con molta serenità potrà dire alle sue prescelte di scegliere il vestito che ritengono più oppportuno. Al massimo potrà consigliare il colore, così almeno eviterà il rischio di ritrovarsi le damigelle vestite come pennarelli uniposca.
  • Scarpe coordinate: anche in questo caso, se la sposa paga può scegliere quello che vuole. In caso contrario si consiglia di dare suggerimenti e di sperare che le proprie amiche damigelle non si presentino in chiesa con zatteroni rosso laccati.
  • Bouquet si/no: generalmente il bouquet delle damigelle è ben accetto, anzi non solo migliorerà l’aspetto della cerimonia adornandola ulteriormente, ma potrà essere un bel cadeux da parte della sposa alle sue damigelle.
  • Entrare in chiesa: prima della sposa e in fila indiana se non più di tre, in coppia se più di tre.
  • Cosa devono fare le damigelle: Organizzare l’addio al nubilato, aiutare la sposa durante il giorno delle nozze e renderle il giorno delle nozze pieno di sorrisi e felicità.
  • Dove sedersi al matrimonio: vicino ai testimonio o con gli altri invitati, non è un problema. L’importante è l’entrata che precede l’arrivo della sposa.
  • Sorridere, tanto tanto tanto: è la regola più importante di tutte. La damigella è la ninfa del matrimonio, deve renderlo etereo come un quadro di Botticelli.

Se avete ancora dubbi sulle damigelle, il loro ruolo e come rendere originale il loro look non esitate a contattarci, ciimpegneremo a individuare i migliori esperti adatti al vostro caso.

 

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