E’ arrivata la tanto agognata proposta di matrimonio, pronti via è ora di aprire le danze: l’organizzazione del tuo grande giorno ti aspetta.
No, non è un post in cui ti spiego come fare e da dove iniziare oggi voglio parlarvi delle insidie nascoste nei meandri delle scartoffie che andrai (o non andrai mai ndr) a firmare.
Problema numero 1
Il primo problema che ti si parerà davanti è questo: non tutti i professionisti del wedding sono attrezzati per fornirti un contratto. Contratto?! “L’unico contratto che pensavo di firmare è quello col mio futuro marito il giorno del matrimonio!”
Eh no! Non è proprio così, tralasciando il pippone del “matrimonio civile un contratto a tutti gli effetti” bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli, non quelli relativi alla mise en place per intenderci.
Perché un contratto?
A cosa serve un contratto? Ma perché dovrei sottoscriverlo con tutti i fornitori?
Domande più che lecite ma la ragione è solo una: il contratto ti tutela! Da cosa?
Andiamo con ordine.
Mettere nero su bianco dovrebbe essere una pratica consolidata, purtroppo non è così e la ragione purtroppo risiede nella superficialità con cui a volte vengono trattate le questioni “burocratiche”.
Il problema serio è che al contrario un contratto “redatto male” può anche ritorcersi contro le parti. Il top sarebbe averlo e fatto bene.
Nella pratica
Partiamo da un esempio pratico: incarico per l’allestimento un fiorista cosa mi aspetto da lui? Che metta nero su bianco il progetto intanto, che mi chiarisca quali fiori utilizzerà, quali sono disponibili nel periodo e quali strutture utilizzerà. Partendo dal presupposto che a mio parere i professionisti è necessario lasciarli liberi di esprimere la loro arte, resta alla base “fare patti chiari”.
Ci si sposa una volta sola (si spera!)
Ricevere amare sorprese il giorno del proprio matrimonio è davvero spiacevole, non c’è la possibilità di ripeterlo, si va in scena una volta sola!
Come mi tutelo?
Ci sono due modi per tutelarsi e se uno è quello di “pretendere” che ogni fornitore fornisca un contratto adeguato l’altro è affidarsi ad una figura specializzata che abbia le competenze per controllare tutto l’aspetto burocratico. E se questa figura fosse un wedding lawyer? Un wedding lawyer è una figata pazzesca perché è un legale esperto nell’organizzazione di grandi eventi a 360 gradi. Se vuoi saperne di più www.michelatombolini.it.
E tu come stai vivendo il periodo dell’organizzazione del tuo matrimonio?
Vuoi capire se i tuoi fornitori ti stanno realmente tutelando?