“Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi” è ciò che Benjamin Franklin ripeteva alla sua generazione di Illuministi.
Sono trascorsi oltre 200 anni da quando uno dei padri fondatori degli Stati Uniti d’America spiegò al mondo – con questo motto – il segreto del suo successo. Un’affermazione valida e sempre attuale. Ma non oggi. In piena emergenza Coronavirus il mondo ha dovuto ridisegnare la mappa delle priorità. In questo periodo è diventato, infatti, improcastinabile rispettare il lockdown imposto dal Governo centrale per arginare l’avanzata del Covid, la malattia infettiva invisibile che ha contagiato milioni di esseri umani costringendo all’isolamento intere nazioni mettendo milioni di spose in quarantena.
La quarantena ha così di fatto congelato migliaia di attività. Schiere di imprenditori si sono ritrovati da un giorno all’altro a casa, lontano dai loro luoghi di lavoro. Luci spente in negozi, laboratori sartoriali, aziende, fabbriche, locali, ristoranti. Persino nelle chiese, oggi più spoglie e silenziose.
Proprio quando in primavera ‘sbocciano’ i fiori d’arancio. E le pubblicazioni di matrimonio decorano le bacheche della sagrestia. La stagione dei potpourri profumati lascia spazio all’odore del disinfettante.
Si allontana, di fatto, dalla mente delle future spose l’immagine riflessa in uno specchio che proietta una sirena vestita di tulle o chiffon, che attraversa – su un paio di Jimmy Choo – una navata ‘rumorosa’, che osserva una fede dorata all’anulare sinistro, che viene festeggiata da una pioggia di petali di rose lanciate, infine, sul sagrato.
Una donna che deve sposarsi ancora non sa quanto sarà meraviglioso e indimenticabile quel giorno.
Per tutte loro è nato così ‘Spose in quarantena’: un gruppo Facebook voluto da Verusca Berettoni, una brillante wedding planner dell’Umbria che ha riunito le sue colleghe per accogliere in questa community virtuale tutte le future coppie di sposi, che si trovano a gestire l’organizzazione delle nozze in questo periodo difficile. La Community vanta, inoltre, il supporto di ‘Wedding Style Diary’, un planning della sposa in formato digitale che pubblica articoli, recensioni ed editoriali a cura dei migliori professionisti del Wedding e non solo.
Una coppia va supportata necessariamente in termini di logistica, timing, aspetti legali e contrattuali, tips su stile di vita e benessere, supporto psicologico ma anche intrattenimento goliardico anti-stress. Per tutto questo nel Gruppo Facebook Spose in Quarantena ci sono ben 10 wedding planner esperte in Management degli eventi, Destination Wedding (matrimoni di stranieri in italia), Wedding Design (progettazione scenografica di eventi), Avvocato esperto di contratti per il matrimonio, Galateo e Bon Ton, Tradizioni.
In sintesi, come recita il motto del Gruppo: “Un supporto gratuito per tutti gli sposi, sicuri che questo periodo finirà mentre l’amore resta”.
E in attesa che venga debellato il contagio e termini, quindi, l’isolamento, le amministratrici del Gruppo fanno compagnia alle iscritte stuzzicandole con dirette Facebook, questionari ed interviste con le principali figure professionali del settore.
Marzo lo consideriamo come una puntata-zero: riepilogando le attività – tra post e dirette – le wedding planner hanno provato a fare chiarezza sui dubbi e le incertezze che preoccupano le aspiranti spose.
Il calendario di questo mese è stato incalzante: 9 live talk in appena 11 giorni di lavoro.
Ad assumere il ruolo di apripista è stata Michela Tombolini, la prima Wedding Lawyer d’Italia. L’avvocata tarantina ha discusso di ‘Contratto e Cornavirus: perché è importante soprattutto ora’.
Di fornitori del matrimonio ne ha parlato Marita Campanella, wedding planner pugliese che ha anticipato di 24 ore il live della sua collega siciliana Doriana Parisi, intervenuta proprio su uno degli aspetti fondamentali delle nozze, l’allestimento floreale.
Sulla piattaforma digitale si è parlato anche di ‘Destination Wedding, un trend in voga non solo per gli stranieri ma anche per gli italiani che si sposano lontano da casa restando un Italia’, un argomento discusso da Anna Maria Navarra. All’elenco di wedding planners si aggiunge anche Glenda Marradi, professionista esperta di ‘Location e banqueting’.
Non si poteva escludere dal planning di marzo il tema ‘Wedding Stationery, moodboard e design del matrimonio’ affidato a Mary Tricarico founder di La Sposa degli Alberi – Italian Wedding Designer. E a proposito di organizzazione, è stata Valentina Malacart a curare per le spose la diretta dedicata al ‘Calendario della sposa per l’anno 2021’.
Hanno chiuso i live – rigorosamente dal salotto di casa – le wedding planners Serena Puglisi, che ha cercato di fare chiarezza proprio sul ruolo che riveste l’organizzatrice di matrimoni, e – dulcis in fundo – l’artefice di questo blog Verusca Berrettoni, intervenuta per chiacchierare con le spose di ‘Mente e cuore positivo’. E una buona dose di ottimismo è quello che ci vuole per le future spose: nei loro post impossibile non percepire dello sconforto.
Completano il gruppo di ‘Spose in quarantena’ Leonardo Costagliola, founder di O’Sarracino Event, ed Elena Ducoli, founder di Petali & Bonbons.
Molte si domandano se è il caso di posticipare la data delle nozze all’autunno.
Tra indecisioni, annunci di decreti, misure di sicurezza, caparre versate e da recuperare, preparativi rimandati e feste da posticipare, sembra essere precipitato l’entusiasmo di queste giovani donne che – come si legge nei loro commenti – attendevano da tempo il giorno del Sì. Le domande si somigliano: “annullare, rinviare o dare fiducia alla data delle nozze”?
Le ‘Spose in quarantena’ approfittano della piattaforma per interagire tra di loro, consigliarsi, supportarsi, consolarsi. Il loro flusso emotivo viaggia online alla stessa velocità con cui il virus ha fatto irruzione nelle nostre vite. Ma nuove coppie aspettano di diventare marito e moglie. E noi saremo qui a raccontarlo.
Forza spose, armatevi di pazienza. Il futuro è lì, dove ora siamo in grado di sognarlo.